Hai mai sentito parlare di “Cultura tossica del lavoro”?
All’interno dei contesti aziendali esistono degli elementi tossici che se non tenuti in osservazione possono, con il tempo, trasformarsi in motivi per i quali le persone lasciano il posto di lavoro.
I luoghi di lavoro sono gli ambienti in cui passiamo la maggior parte delle nostre giornate, ambienti in cui nascono e si
sviluppano rapporti interpersonali, ambienti di crescita personale e professionale. Salvaguardarli e salvaguardarci da
situazioni/elementi che possono intossicarli e intossicarci risulta essenziale per vivere personalmente e
professionalmente meglio, in salute sia fisica che mentale.
Da dove provengono questi elementi di tossicità?
Questi elementi provengono da ambienti non inclusivi dove manca il rispetto, la collaborazione, la comunicazione… Questi non sono solo fattori di per sé “gravi” ma veri e propri motivi per cui le persone fuggono dall’azienda in cui si trovano.
Dobbiamo riflettere, come persone e come aziende, su tutti i costi (in termini di salute per chi lavora ed economici per l’organizzazione) che portano ad una minore produttività, maggior turnover e in generale ad un malessere che genera solo costi e minor competizione e attrattività per i clienti e potenziali risorse da inserire.
Nascono così ambienti in cui regna il malessere per chi vi lavora, per chi deve amministrarlo e per l’azienda stessa. Ambienti spietati in cui per “sopravvivere” bisogna avere sempre il coltello tra i denti e le spalle coperte.
Ambienti di questo tipo sono associati ad elevati livelli di stress, burnout e problemi di salute mentale e fisica. Quando vi sono queste criticità aumenta di gran lunga la probabilità di soffrire di una grave malattia (come patologie croniche, obesità, asma, diabete, etc..). Problematiche che andranno ad influire direttamente nei profitti dell’azienda stessa.
Dipendenti scontenti, licenziamenti, costi per nuove assunzioni, reputazione esterna in calo.
Cosa fare?
Si può pensare che queste criticità possano non riguardarci da vicino, ma in verità, la cultura malsana è diffusa in molte aziende (senza differenziazione di grandezza). Nella maggior parte di queste vi sono sottogruppi diversificati che percepiscono in maniera diversa ciò che accade all’interno della stessa azienda. Cercare di avere una visione globale di quello che accade internamente, come le persone percepiscono il proprio stare in azienda e come l’azienda cresce è importante per prevenire criticità come quelle descritte. E’ importante sottolineare che partono da minimi sentori che se non intercettati per tempo poi sfociano in situazioni difficili da contenere.
Fermarsi, riflettere sulla nostra realtà lavorativa, sulle nostre persone e sul loro modo di percepire l’azienda, ci dà la possibilità di poter intervenire in maniera preventiva su alcune criticità e di avere sempre una panoramica recente di come sta la nostra azienda e le nostre persone. L’analisi di clima è lo strumento più utile ed immediato per fare ciò.
L’ANALISI DI CLIMA
L’analisi di clima è lo strumento che permette di fornire una fotografica dell’ambiente di lavoro e delle persone che vi coesistono all’interno, i loro pensieri, il loro modo di vivere l’azienda. Un’analisi puntuale sui singoli team per prevenire situazioni che possano andare ad intaccare l’equilibrio di altri (singoli o in team).
Tra gli strumenti più utili per l’analisi di clima aziendale abbiamo il questionario. Questo, attraverso una somministrazione anonima ai dipendenti, ci permette di valutare diversi aspetti dell’ambiente lavorativo, in particolare:
- Collaborazione e coesione tra dipendenti;
- Soddisfazione riguardo la retribuzione;
- Rapporti tra dipendenti e management;
- Dialogo e ascolto con i superiori;
- Carico di lavoro
Le aree sopracitate sono solo una piccola parte di ciò che è possibile studiare con l’analisi di clima, ovviamente dipende dal tipo di settore in esame e dalla natura del lavoro.
L’analisi del clima aziendale non si ferma alla sola somministrazione e alla raccolta dei questionari. Qualsiasi azione che abbia l’obiettivo di valutare il clima per poi attivare azioni concrete sull’azienda deve partire da un’analisi approfondita che ci permetterà di strutturare un percorso ad hoc sulla base delle caratteristiche dell’azienda stessa e delle persone che vi sono internamente.
Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi e che potrebbe aiutare la tua azienda e il tuo team a risolvere le criticità che gli impediscono di raggiungere l’obiettivo.
VIVI IN MANIERA SANA ALL’INTERNO DI UN AMBIENTE SANO, PER SAPERNE DI PIU’ CONTATTACI!
Dott.ssa Dora Minì (dora.mini@gipstudio.it)
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